Perché il design dal valore target garantisce costi di costruzione inferiori

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Target Value Design (TVD) produce costantemente progetti inferiori del 15%-20% ai prezzi di mercato tipici, migliorando al tempo stesso la prevedibilità dei costi e riducendo la necessità di ingenti fondi di emergenza. Ciò non è casuale: un modello chiaro spiega perché la TVD funziona e perché gli approcci tradizionali spesso falliscono.

Il problema dei costi di costruzione tradizionali

La maggior parte dei progetti di costruzione si basano su incentivi frammentati. I designer vengono pagati a ore, con pochi interessi nel contenere i costi. Gli appaltatori possono sfruttare i dettagli mancanti nei piani (legalmente, come stabilito in Spearin contro Stati Uniti, 1918) emettendo costosi ordini di modifica. Il proprietario finisce per pagare il conto per problemi di comunicazione, incertezza e scarso coordinamento.

Non si tratta di malizia, ma di sistema. Senza rischio condiviso, non c’è alcuna pressione per ridurre al minimo gli sprechi o collaborare in modo efficace.


Figura 1: Ripartizione dei costi del progetto che mostra come le forze aumentano il costo totale.

La soluzione TVD: rischio condiviso, ricompensa condivisa

TVD capovolge questo modello. Progettisti e appaltatori mettono insieme i loro profitti in un pool di rischi condivisi. Se il progetto rientra sotto il budget (soddisfacendo le condizioni del proprietario), tutti condividono i risparmi. Se la situazione finisce, i profitti di tutti si ridurranno. Questo allineamento immediato degli incentivi favorisce l’efficienza.

TVD incoraggia anche approcci collaborativi come Design-Build o Integrated Project Delivery (IPD). Questi metodi enfatizzano il coinvolgimento precoce degli appaltatori, la co-ubicazione e la modellazione digitale (BIM) per ridurre gli errori e migliorare la comunicazione.


Figura 2: Forze che aumentano e diminuiscono i costi del progetto.

Un’analogia fisica: forze e quantità di moto

Pensa a un progetto di costruzione come la fisica. Isaac Newton dimostrò che la somma delle forze determina la quantità di moto di un oggetto. Allo stesso modo, la somma delle forze (positive e negative) determina la traiettoria dei costi di un progetto.

I progetti tradizionali spesso non hanno le forze per abbassare i costi. TVD li introduce attivamente: collaborazione, incentivi allineati e condivisione del rischio. Sebbene esistano ancora rischi come i problemi di comunicazione, TVD crea una forza di controbilanciamento per mitigarli.

Il punto chiave

Il costo di costruzione non è fisso; è un risultato dinamico. In ogni fase esistono opportunità per risparmiare denaro, ma anche rischi che possono gonfiare le spese. La TVD non elimina il rischio, ma modifica il sistema in modo che tutti traggano vantaggio dal controllarlo.

Allineando gli incentivi e incoraggiando la collaborazione, il TVD altera radicalmente le forze in gioco, rendendo meno probabili i superamenti dei costi e più realizzabili risparmi prevedibili.

Questo modello non è solo teorico: è dimostrato nella pratica. TVD non è una questione di scorciatoie; si tratta di costruire in modo più intelligente.